Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (2024)

Affascinante, cosmopolita e a tratti misteriosa: questa è Istanbul una località dal patrimonio storico e architettonico unico e inestimabile. Qui, dove l’Europa incontra l’Asia, è nata migliaia di anni fa una città che non solo è stata centro importante per la storia e l’economia di diversi popoli ma anche capitale dell’Impero Romano, di quello Bizantino e di quello Ottomano.

Nota anche come Costantinopoli o Bisanzio, Istanbul è la città più popolata della Turchia e anche se non è la capitale di stato si presenta comunque come il principale centro finanziario, industriale e culturale. La città è una vera e propria metropoli che si estende tra la Tracia (in Europa) e l’Anatolia (in Asia), apparendo così come l’unica città al mondo appartenente a due continenti.

La sua strategica posizione sullo stretto del Bosforo l’ha sempre resa un territorio molto ambito e un importante centro di crocevia commerciali. Istanbul ha una storia davvero antica ma è attorno al VII secolo a.C. che viene occupata dai coloni greci di Megara e la città (conosciuta all’epoca come Bisanzio) inizia a svilupparsi velocemente tanto che è divenuta fulcro delle dispute durante le guerre del Peloponneso.

Rinominata Costantinopoli, dall’imperatore Costantino, Istanbul era conosciuta anche come “seconda Roma” o “Nuova Roma” ed è stata una tra le più grandi culle della cristianità fino alla conquista ottomana avvenuta nella metà del XV secolo. Durante il regno ottomano la città è diventata non solo crocevia di commerci e di culture ma anche una delle più grandi e ricche città d’Europa.

Ora Istanbul è una vera e propria megalopoli trafficata e molto frequentata ma ha comunque saputo conservare un centro cittadino antico ricco di siti di interesse. Il suo patrimonio storico e architettonico, inoltre, riflette le diverse dominazioni, le popolazioni e le culture che qui si sono susseguite nel corso dei secoli e permette di fare un vero e proprio viaggio indietro nel tempo.

Quando andare a Istanbul

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (1)

Possiamo cominciare subito con il dire che i periodi migliori per andare a Istanbul sono sicuramente le mezze stagioni. In estate in città le giornate si allungano e gli eventi culturali e musicali si moltiplicano rendendo Istanbul una località vivace e animata. I mesi estivi, però, si presentano anche molto caldi, umidi e con temperature che nei mesi di luglio e in agosto possono superare i 30° C e rendere difficile la visita ai siti di interesse.

L’inverno, invece, è freddo, umido e caratterizzato da temperature minime che a volte possono scendere anche sotto lo zero con possibilità di nevicate a causa del passaggio dell’aria artica. I mesi invernali, inoltre, sono solitamente anche i più piovosi. I mesi primaverili e autunnali hanno temperature più miti e confortevoli e solitamente sono meno gettonati dai turisti. In particolare in primavera la città “rinasce”: i fiori arredano i palazzi, i tulipani (fiore simbolo della città) sbocciano e le terrazze panoramiche aprono permettendo di mangiare mentre si ammira il territorio cittadino dall’alto.

Per sapere cosa mettere in valigia date sempre un’occhiata alleprevisioni meteoprima di partire.

Un altro dettaglio che si dovrebbe considerare prima di organizzare un viaggio a Istanbul è sicuramente il mese del ramadan. Anche se Istanbul è una città internazionale e molto turistica la maggior parte delle persone sono di religione islamica per cui durante il periodo del ramadan (le cui date variano in base al calendario lunare) in città si vive un’atmosfera diversa e più spirituale. A pranzo alcuni ristoranti potrebbero essere vuoti, altri addirittura chiusi, perché i credenti osservano il digiuno dall’alba al tramonto. Le famiglie turche si ritrovano dopo il calare del sole per cenare insieme o fare qualche picnic al parco: in questo momento della giornata la città si anima e diventa molto vivace.

Cosa vedere a Istanbul

Istanbul è una megalopoli che vanta moltissimi siti di interesse storico e architettonico che raccontano molto riguardo la lunga storia della città. In particolare, alcune delle attrazioni più famose (Moschea Blu, Santa Sofia e Palazzo Topkapi) si trovano in un’area storica, ora pedonale, che accoglie ogni giorno visitatori da tutto il mondo interessati a conoscere meglio le meraviglie di questa città. Che siate a Istanbul per un fine settimana o un periodo più lungo ricordate che questa meta ha molti siti da visitare sparsi in diverse zone per cui il consiglio è quello di fare un itinerario in modo da ottimizzare gli spostamenti. Qui, comunque, vi suggeriamo cinque tappe da non perdere assolutamente durante una visita alla città.

Moschea Blu

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (2)

La Moschea Blu è conosciuta anche come Sultanamhet Camii, ovvero Moschea del Sultano Amhet che è colui che ha voluto la sua costruzione tra il 1609 e il 1617. Il nome internazionale di Moschea Blu, invece, deriva dal fatto che le mura, le colonne e la cupola dell’edificio religioso sono decorate con oltre 21.000 piastrelle di colore blu e turchese che insieme con le finestre presenti creano eleganti giochi di luce. Le maioliche qui utilizzate provenivano dalla città di Iznik, ovvero l’antica Nicea.

Altra particolarità di questa Moschea è che all’epoca della sua costruzione il Sultano Amhet aveva richiesto ben sei minareti, ovvero lo stesso numero di quelli presenti alla moschea della Kaʿba alla Mecca, cosa che molti fedeli avevano ritenuto un oltraggio. Per risolvere la questione presso la moschea della Mecca si è deciso di aggiungere un settimo minareto.

Santa Sofia

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (3)

Santa Sofia, o Aya Sofya, è stata costruita come Chiesa della Divina Sapienza nel 537 dall’imperatore Giustiniano e all’epoca era considerata l’edificio religioso più importante di Costantinopoli. Verso la metà del XV secolo quando Maometto il Conquistatore ha preso la città la chiesa è stata convertita in moschea. Con l’ascesa di Atatürk, in seguito, nel 1935 la moschea è stata trasformata in museo e solo nel 2020 il presidente Erdogan ha scelto di convertirla nuovamente in un luogo di culto islamico.

Santa Sofia è considerata uno dei più grandi capolavori superstiti dell’architettura bizantina tanto che è stata inserita nella lista di beni Patrimonio dell’UNESCO. Al suo interno è facile venire colpiti dalle decorazioni realizzate con magnifici mosaici composti da circa 30 milioni di tessere colorate, in gran parte dorate, che creano stupendi giochi di luci e ombre. L’edificio ha conservato negli anni l’impianto basilicale al quale sono stati aggiunti il mihrab, la nicchia per la preghiera, e il pulpito destinato ai sermoni dell’Imam.

Palazzo Topkapi

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (4)Proprio vicino alla Basilica di Santa Sofia, affacciato sul Bosforo, si trova il Palazzo Topkapi noto in turco come Topkapi Sarayi. Il complesso che si estende per quasi 700.000 metri quadrati è enorme ed è stato per più di 4 secoli, fino al 1856, la dimora dei sultani e il centro del potere dell’impero ottomano.

Voluto da Maometto II il palazzo è stato inaugurato nel 1465 ma poi è stato ampliato dai diversi governanti che si sono succeduti. Al suo interno sono presenti quattro corti che ospitano edifici di grande interesse come le sale d’armi, la cucina, l’harem, le scuderie reali, le tesorerie ma anche il Museo Archeologico.

In particolare, la Tesoreria custodisce alcuni oggetti davvero preziosi come il diamante Kasicki da 86 carati, la Daga Topkapi e il trono ricoperto di lamine d’oro e gemme. Si trova nel giardino del complesso anche la chiesa di Santa Irene (o Chiesa della Pace) che era stata voluta dall’imperatore Costantino come prima chiesa di Costantinopoli ed ora è stata convertita in museo.

Gran Bazar

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (5)

Impossibile perdere a Istanbul una visita al Gran Bazar che si dice sia il più grande mercato coperto al mondo; costruito da Maometto II verso la metà del XV secolo, il complesso è stato poi più volte ampliato nel corso degli anni fino a raggiungere le dimensioni attuali. Noto in turco come Kapali Carsi, il bazar si estende su un’area di oltre 40.000 metri quadrati e ospita quasi 4000 negozi in cui si possono trovare oggetti e prodotti di ogni genere.

Al suo interno potete trovare anche qualche piccolo bar che serve caffè turco, tè e i dolci tipici locali, una moschea e una banca. Formato da oltre 60 strade e 18 porte di ingresso, il Gran Bazar è un luogo in cui è davvero facile perdersi tra le numerose attività e il richiamo dei commercianti. Sicuramente questo è il posto in cui poter compare qualche ricordo del viaggio a Istanbul, ma ricordatevi di contrattare sempre il prezzo!

Ippodromo Romano

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (6)

L’Ippodromo di Istanbul, o Atmeydani, è stato voluto attorno al III secolo d.C. dall’imperatore Settimio Severo, ma è stato poi ampliato da Costantino I che voleva fare della città una “Nuova Roma”. Le dimensioni dell’ippodromo erano di circa 400 metri di lunghezza per 130 metri di larghezza e al suo interno poteva ospitare all’incirca 100.000 persone; tutti dettagli che lo rendevano secondo solo al Circo Massimo di Roma.

All’inizio era nato come luogo per il divertimento e l’intrattenimento in cui avvenivano corse e sfide con le bighe ma poi si è trasformato in un sito in cui avvenivano anche le riunioni governative e popolari che a volte si sono trasformate in ribellioni come accaduto con la Rivolta di Nika nata per rovesciare l’imperatore Giustiniano. Durante questa sommossa la città è stata messa a ferro e fuoco per diversi giorni e la Basilica di Santa Sofia in parte distrutta.

I disordini sono stati fermati dal generale Belisario che ha ordinato la morte di quasi 30.000 sovversivi trucidati proprio presso l’Ippodromo. Un tempo l’Ippodromo era decorato con colonne e statue che sono però andate in gran parte distrutte o deportate in altre città. Purtroppo, infatti, nei secoli il sito ha perso la sua funzione ed è stato usato come cava di materiali per la costruzione di nuovi edifici. Rimangono intatti nel sito: l’Obelisco di Teodosio (costruito dal faraone Thutmosi II e portato a Costantinopoli da Teodosio I) la Colonna Serpentina (proveniente dal Santuario di Apollo a Delfi), e la Colonna di Costantino VII.

Come arrivare a Istanbul

Data la sua posizione e il gran numero di collegamenti, il modo migliore per arrivare a Istanbul è sicuramente l’aereo. Fino al 2018, Istanbul vantava due aeroporti: l’Aeroporto Internazionale Atatürk, che sorgeva sul versante europeo della città, e il più piccolo Aeroporto di Istanbul-Sabiha Gökçen nella parte asiatica. Nel 2019 l’Aeroporto Atatürk è stato chiuso ed è stato aperto un nuovo scalo noto come Aeroporto Internazionale di Istanbul che sorge sulla sponda europea del Mar Nero.

Le compagnie aeree Pegasus Airline e Turkish Airline collegano tramite voli diretti Istanbul con molte città italiane come Roma, Milano, Bologna, Napoli e Venezia ma anche con molte altre città internazionali. Un’altra alternativa che alcuni viaggiatori prendono in considerazione è quella di arrivare in città in treno. Istanbul, infatti, è collegata tramite la linea ferroviaria a diversi paesi come Grecia, Bulgaria o Germania.

Dove dormire a Istanbul

Istanbul è diventata una meta turistica molto frequentata negli ultimi anni per cui i prezzi degli alloggi e delle sistemazioni sono aumentati adeguandosi spesso a tariffe “più occidentali”. Detto questo in città è ancora possibile soggiornare a prezzi ragionevoli soprattutto se si prenota con anticipo e si evitano i periodi di maggiore affluenza turistica.

La zona migliore in cui alloggiare rimane sempre quella più vecchia che si trova nel distretto di Fatih, nel mahalle (quartiere) di Sultanahmet, dove sorgono anche i siti di maggiore interesse come Santa Sofia, Palazzo Topkapi e la Moschea Blu. Gli hotel di questa zona hanno prezzi medio-alti ma permettono di raggiungere a piedi senza lo stress del traffico le maggiori attrazioni. Qui si trovano piccole sistemazioni dall’atmosfera semplice, nuovi boutique hotel dotati di tutti i comfort e qualche ostello.

Un’altra zona molto vicina a Piazza Sultanahmet è quella del Gran Bazar dove si possono trovare soluzioni un po’ più economiche, ma in un’area strategica che permette di raggiungere a piedi Santa Sofia. Un’altra alternativa è quella di soggiornare nella parte più moderna e nuova di Istanbul dove sorgono numerosi hotel a diverse fasce di prezzo ed è, in particolare, la zona di Piazza Taksim ad ospitare le principali catene internazionali di hotel.

Offriamo le migliori tariffe Se trovi a meno rimborsiamo la differenza.

Cancellazione gratuita La maggior parte delle strutture permette di cancellare senza penali.

Assistenza telefonica h24 in italiano Per qualsiasi problema con la struttura ci pensa Booking.com.

Hotel consigliati a Istanbul

Come spostarsi a Istanbul

Istanbul è una città molto grande e davvero caotica e il traffico automobilistico può rendere difficile e lunghi gli spostamenti tra le varie zone. Per evitare il più possibile di rimanere bloccati per ore in auto il consiglio è quello di ottimizzare al meglio gli spostamenti e per quanto possibile utilizzare i mezzi pubblici come il tram e la metro. La metropolitana di Istanbul vanta ben 11 linee delle quali otto si trovano sul lato europeo del Bosforo, mentre tre sono sul lato asiatico.

A queste si aggiunge la linea Marmaray (o Treno pendolare B1) che è lunga 76,6 km e comprende anche un tunnel sotto lo stretto del Bosforo che unisce la zona europea della città con quella asiatica. Oltre alla metro sono presenti due linee tramviarie in superficie, ben tre funicolari e diverse linee di autobus. Il modo migliore per godersi l’atmosfera cittadina, però, rimane comunque quello di spostarsi a piedi: camminando è possibile ammirare veri spaccati della vita quotidiana in città.

Istanbul: cosa fare, cosa vedere e dove dormire - Turchia.info (2024)

FAQs

In quale parte di Istanbul è meglio alloggiare? ›

1 – Qual è il quartiere migliore in cui dormire a Istanbul? Grazie alla sua posizione strategica, alla vicinanza alla Moschea Blu e alla Basilica di Santa Sofia, Sultanahmet è la zona migliore in cui alloggiare per visitare la città.

A cosa fare attenzione se si va in Turchia? ›

Viaggiare solo di giorno ed evitare di guidare su strade rurali. Informarsi prima e durante il viaggio presso le autorità e le forze di sicurezza locali in merito alla situazione attuale e alle aree di sicurezza militari. Attenersi alle istruzioni delle autorità locali (coprifuochi ecc.)

Qual è la parte più bella di Istanbul? ›

Sicuramente il quartiere più bello e suggestivo di Istanbul! A Sultanahmet è concentrata la maggior parte dei monumenti e delle attrattive della città, raggiungibili tranquillamente a piedi (ed è d'obbligo la visita alla Moschea Blu), oltre ad essere una zona ad alto tasso turistico, percui tenuta alla perfezione!

Quanti giorni bisogna stare a Istanbul? ›

1- Quanto tempo è consigliato restare a Istanbul per una prima visita? Per una prima visita a Istanbul, è ideale trascorrere almeno tre giorni. Questo periodo di tempo ti permetterà di esplorare i principali siti turistici della città.

Qual è il posto più bello in Turchia? ›

In questo articolo parliamo di:
  • Istanbul.
  • Cappadocia.
  • Pamukkale.
  • Efeso.
  • Antalya.
  • Teatro Romano di Aspendos.
  • Il Monte Nemrut e Moschea Selimiye.
  • Le domande più frequenti su cose da vedere in Turchia.

Quali cibi evitare in Turchia? ›

Evitare il consumo di: bevande non imbottigliate, ghiaccio, gelati artigianali, cibi crudi o poco cotti (carne, pesce, crostacei, molluschi, uova, verdura e frutta non pelabili, latte e derivati), conservati e riscaldati o venduti per strada. Potabilizzare l'acqua mediante bollitura o con iodio o cloro.

Quanto è sicura la Turchia? ›

È sicuro viaggiare in Turchia oggi? La Turchia mantiene un alto livello di sicurezza per residenti e visitatori. Le autorità turche hanno implementato misure di sicurezza rafforzate, specialmente in luoghi di grande affluenza turistica e nelle aree metropolitane, per garantire la sicurezza di tutti.

Come ci si muove a Istanbul? ›

Per muovervi in città, potete utilizzare la metropolitana, gli autobus e i tram, i taxi, oltre a traghetti e funicolari. Segnaliamo che i mezzi pubblici di Istanbul non sono collegati tra loro e non applicano un sistema tariffario unico: pertanto, il prezzo dei biglietti varia a seconda del mezzo.

Quali zone evitare a Istanbul? ›

Il quartiere di Tarlabaşı è la zona più pericolosa di Istanbul. Anche la gente del posto cerca di evitarlo. È improbabile che tu ci finisca come turista, ma se lo fai, assicurati di uscire! Questa zona si trova vicino a Piazza Taksim, vicino alla famosa via Istiklal.

Come conviene pagare in Turchia? ›

Il metodo più conveniente è pagare direttamente in lire turche (TRY): se dovessi vivere in Turchia e ricevere lo stipendio nella valuta locale, ti conviene pagare in contanti oppure tramite una carta di debito/credito con un saldo in lire turche.

Cosa fare la sera a Istanbul? ›

Quali sono le principali attrazioni notturne di Istanbul? La Torre di Galata, il Grand Bazaar, una crociera sul Bosforo e gli spettacoli tradizionali turchi sono le principali attrazioni notturne di Istanbul.

Quali sono i quartieri più belli di Istanbul? ›

Quartieri a Istanbul
  1. Quartiere di Sultanahmet. 16.803. Passeggiate in siti storici Sultanahmet. ...
  2. Ortakoy. 1.860. Quartieri Besiktas. ...
  3. Balat. 503. Quartieri Fener e Balat. ...
  4. Beyoglu. 1.192. Quartieri Beyoglu. ...
  5. Taksim Square. 2.841. Quartieri Beyoglu. ...
  6. Bagdat Street. 395. Quartieri. ...
  7. Besiktas. 355. Quartieri Besiktas. ...
  8. Eyüp. 218. Quartieri.

Come è meglio spostarsi a Istanbul? ›

Il modo migliore per muoversi a Istanbul? A piedi. Questo perché la particolare conformazione della capitale turca rende più complicato e a volte lento usare i mezzi, anche se questi sono utili per spostarsi da un quartiere all'altro e raggiungere le zone sopraelevate della città.

Dove conviene atterrare a Istanbul? ›

Istanbul ha due aeroporti internazionali: il Nuovo Aeroporto Internazionale di Istanbul e Sabiha Gökçen. Il primo è il più vicino alla città, il secondo dista 50 chilometri dal centro e si trova nella parte asiatica della città.

Qual è il periodo migliore per andare a Istanbul? ›

Quanto al periodo migliore per visitare Istanbul, la primavera (aprile-giugno) e l'autunno (settembre-ottobre) offrono temperature piacevoli e meno affollamento turistico rispetto all'estate.

Top Articles
Alien and Sedition Acts: Definition, Origin Story, & Significance - World History Edu
Current Time In Oklahoma Usa
Best Pizza Novato
Melfme
Craigslist Dog Sitter
Pbr Wisconsin Baseball
R Tiktoksweets
Bc Hyundai Tupelo Ms
3472542504
United Dual Complete Providers
Cooking Fever Wiki
I Wanna Dance with Somebody : séances à Paris et en Île-de-France - L'Officiel des spectacles
Sivir Urf Runes
Available Training - Acadis® Portal
Nashville Predators Wiki
Craigslist Portland Oregon Motorcycles
Ibukunore
Espn Horse Racing Results
Craigslist St. Cloud Minnesota
Betaalbaar naar The Big Apple: 9 x tips voor New York City
R&S Auto Lockridge Iowa
Guinness World Record For Longest Imessage
Our 10 Best Selfcleaningcatlitterbox in the US - September 2024
Little Einsteins Transcript
Sony Wf-1000Xm4 Controls
Primerica Shareholder Account
How Much Is An Alignment At Costco
Craigs List Tallahassee
Renfield Showtimes Near Marquee Cinemas - Wakefield 12
Life Insurance Policies | New York Life
The value of R in SI units is _____?
How To Make Infinity On Calculator
Nextdoor Myvidster
Six Flags Employee Pay Stubs
Lowell Car Accident Lawyer Kiley Law Group
Edward Walk In Clinic Plainfield Il
Synchrony Manage Account
Bernie Platt, former Cherry Hill mayor and funeral home magnate, has died at 90
Oriellys Tooele
Bartow Qpublic
The best bagels in NYC, according to a New Yorker
Giovanna Ewbank Nua
Levi Ackerman Tattoo Ideas
Craigslist Houses For Rent Little River Sc
Stephen Dilbeck, The First Hicks Baby: 5 Fast Facts You Need to Know
Craigslist Charles Town West Virginia
Blog Pch
What Time Do Papa John's Pizza Close
The Goshen News Obituary
Myhrkohls.con
Ark Silica Pearls Gfi
login.microsoftonline.com Reviews | scam or legit check
Latest Posts
Article information

Author: Wyatt Volkman LLD

Last Updated:

Views: 6234

Rating: 4.6 / 5 (46 voted)

Reviews: 93% of readers found this page helpful

Author information

Name: Wyatt Volkman LLD

Birthday: 1992-02-16

Address: Suite 851 78549 Lubowitz Well, Wardside, TX 98080-8615

Phone: +67618977178100

Job: Manufacturing Director

Hobby: Running, Mountaineering, Inline skating, Writing, Baton twirling, Computer programming, Stone skipping

Introduction: My name is Wyatt Volkman LLD, I am a handsome, rich, comfortable, lively, zealous, graceful, gifted person who loves writing and wants to share my knowledge and understanding with you.